Testimonianza percorso

Quando ho contattato Donatella Pecora eravamo sul disperato andante, Ludovica la nostra principessa soffre di attacchi di panico dal 2013, dopo il brutto terremoto che abbiamo avuto qui a Modena. Dopo 10 mesi Ludovica dal terremoto (aprile 2013) ha cominciato a svenire, in maniera eclatante: cadeva a terra con scosse strane, ma quasi immobile.  Nei vari ospedali dove siamo stati c’è stato diagnosticata l’epilessia, di vari generi una a ospedale.
Poi una omotossicologa, un pediatra omeopatia di Roma, hanno capito che invece era sindrome da stress post traumatico cronico. Detox e fiori di bach l’hanno riportata ad una vita normale, 18 mesi lunghi belli e pieni di serenità. da Ottobre 2013 a Marzo 2015 è stata benissimo. A marzo di quest’anno però ha ricominciato a cadere. Li ci siamo resi conto dello stress che stava vivendo con la scuola. Ludovica ha ora 9 anni, è una bella bimba solare, sorridente ma anche molto introversa, una bimba che come una spugna assorbe qualunque cosa dall’esterno e lo tiene dentro, ci rimugina per giorni.
Non riesce a farsi scivolare nulla, dall’amica, dallo stress da verifica, dall’arrabbiatura di mamma e papà. Il suo metodo reattivo allo stress era il black out totale: staccava la spina e cadeva.
Ha battuto la testa in qualsiasi punto e grazie a Dio è sempre andata bene, fino al 17.04.2015, quando ha perso l’incisivo destro superiore con tutta la radice, per l’ennesima caduta. Da Marzo sino a Luglio 2015 aveva una soglia di sopportazione di circa 20 gg, ovvero una crisi ogni 20 gg circa:
Per la gita di fine anno a scuola, (aveva sentito due “amiche” dire che il giorno della gita al parco safari, sarebbe caduta); per la verifica di matematica andata male; per il buio; per la paura, e per tutto ciò che per lei poteva essere un problema.
Il 2 luglio è svenuta in piscina al Centro estivo e la coach è stata bravissima a tirarla fuori dall’acqua velocemente, era già andata a fondo ( e lei in acqua è un pesce, è sempre stato il suo secondo elemento dopo l’aria) fin da quando aveva pochi giorni di vita. A quel punto, impaurito per l’andazzo, ho contattato via Facebook, Donatella Pecora , era un pò che la seguivo, ero anche iscritto al gruppo Fiori di Bach Psicodinamici, ma l’ennesimo episodio della piscina mi ha fatto rompere gli indugi.
Le ho scritto tramite messanger, e nonostante non mi conoscesse Donatella, si è subito dimostrata disponibile, era un sabato, dopo il mio racconto, mi diede subito la lista dei fiori da prendere, ricordo ancora che girammo tutta domenica per cercare i fiori prescritti, e ogni dubbio che avevo partiva un messaggio a Donatella. Ci siamo anche sentiti telefonicamente, mi ha spiegato per filo e per segno a cosa servivano e cosa avremmo ottenuto. Preparata la boccetta con i vari fiori, via di 4 gocce per 4 volte al giorno.
Dal quel 2 Luglio non ci sono state più crisi, anzi riesce ad esternare, parlare e buttar fuori le parole che la opprimono, con qualche remora, ma nulla rispetto a prima.
Oggi Ludovica, parla, racconta, usa la parola PAURA, che prima era un tabù. Adesso è ricominciata la scuola, la parola d’ordine è Scialla alla romana!! Questa estate in vacanza siamo stati ospiti di conoscenti di Bologna, il marito della Signora che ci ospitava aveva conosciuto Ludovica prima di Luglio. L’ultimo gg delle ns vacanze parlando qua e la ci dice: “Ma cosa è successo sembra un altra bimba. La prima volta non sono riuscito a scambiare due chiacchiere adesso è un fiume in piena, e siamo stati benissimo con lei, ci ha portato allegria e gioia.” Tutto questo è stato merito di Donatella Pecora!!
Con Donatella ci sentiamo ancora oggi, alla prima cosa che vedo strana di Ludovica, sono sempre li a scriverle e chiederle lumi.
Non finiremo mai di ringraziare Donatella per tutto quello che ha fatto, peraltro in maniera gratuita!!!

Luca Savoca e Daniela Paglia